mercoledì 11 settembre 2013

Thalictrum e piante d'ombra.


Ciao a tutti, negli ultimi mesi un po' di persone mi hanno chiesto informazioni riguardanti i Thalictrum che ultimamente stanno prendendo piede in molte esposizioni e fiere. Io, come ho già ripetuto molte volte, do solamente dei consigli in base alla mia esperienza personale con la pianta. Questo vuol dire che esiste una buona possibilità che i consigli non siano perfetti per tutti dato che chi segue il blog vive talvolta in posti molto lontani con condizioni climatiche e terreni completamente diversi da quelli presenti qui.

Per prima cosa devo suddividere queste perenni nelle due specie presenti in giardino. La prima è delavayi dalla crescita imponente fino a 200 centimetri d'altezza mentre la seconda, l'aquilegifolium è più ridotta, intorno al metro; ovviamente poi le misure cambiano anche in base alla varietà.

Cominciando dalla delavayi posso dire che qui si è sviluppata bene in un terreno ricco e profondo, quello del vecchio orto. Sta benissimo in posizione soleggiata a patto che il terreno non sia asciutto per troppi giorni consecutivi nel primo anno della piantagione. Negli anni successivi non soffre più nulla, nemmeno malattie o altre avversità. L'unico animale da temere è il cervo che sembra essere particolarmente attirato dagli steli di queste perenni.

La prima varietà che mostro è molto esuberante, già nel primo anno in giardino è arrivata a 160 cm d'altezza.
Thalictrum 'Anne'
Thalictrum 'Anne', particolare dei fiori.

L'altra varietà che mostro era già stata discussa: 'Hewitt's Double'. È più ridotta di 'Anne' e produce dei fiori più piccoli e doppi. Purtroppo comincia a  fiorire in agosto quando i temporali ne danneggiano un po' le infiorescenze.
Thalictrum 'Hewitt'sDouble' dietro all'Andropogon.
Thalictrum 'Hewitt'sDouble' dopo il temporale.
L'altro Thalictrum, l'aquilegifolium, può essere piantato anche in mezz'ombra a patto che non subisca mai la siccità che nel primo anno può essergli fatale. Per il resto è un'altra perenne che non soffre quasi di nulla. Al suo primo anno ha prodotto una sola infiorescenza composta da singoli fiori di circa un centimetro di diametro.
Thalictrum aquilegifolium
Prima di chiudere il post volevo mostrare anche qualche perenne adatta a giardini d'ombra, dove il sole arriva per un'ora o meno solo per un paio di mesi all'anno.

Una pianta interessantissima da usare anche sotto ad arbusti è il classico Liriope che si sviluppa benissimo all'ombra fiorendo di viola o blu in questo periodo. Soffre terribilmente il terreno secco nei primi tre anni poi pian piano si abitua alla mancanza d'acqua per brevi periodi.
Liriope muscari
Liriope muscari, particolare della spiga.
Qui all'ombra prospera, un po' con sorpresa, l'Euphorbia x martinii 'Ascot Rainbow'. Da un anno si sviluppa magnificamente e fiorisce dove il sole batte solo per un'ora d'estate.
Euphorbia x martinii 'Ascot Rainbow'
Ecco infine una graminacea che può essere usata all'ombra, nel mio caso vicino ai Liriope. Produce delle foglie lanceolate larghe un centimetro e lunghe circa 30 di color verde chiaro/giallo con striature verde scuro.
Anche lei preferisce un terreno non troppo secco per svilupparsi al meglio. Posta all'ombra questa pianta risalta grazie ai suo colori chiari simili a quelli dell'Euphorbia vista prima.
Hakonechloa macra 'Aureola'
Hakonechloa macra 'Aureola', particolare.

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