Nell'altro terreno, intanto...

Ciao a tutti, dedico questo post all'arrivo della bella stagione nell'altro terreno! Questa mattina ho trovato con piacere moltissimo verde e tutte le piante in piena vegetazione anche se purtroppo il lavori pesanti di questo periodo non mi fanno godere così tanto le piantagioni degli anni scorsi.

Negli ultimi tempi è impressionante la crescita delle betulle. Quelle piantate un paio d'anni fa sono diventate belle grosse sviluppando un bellissimo tronco chiaro.

Tronco di betulla comune.

Poco più in la sta crescendo velocissimo anche il salice piangente che una decina d'anni fa era una talea lunga 50 centimetri. Il terreno dov'è piantato era una palude e l'erba non ci cresceva mai. Ora con il salice piantato in mezzo al pantano il terreno è asciugato diventando un prato molto stabile.

Il salice piangente potato in modo preciso dalle pecore.

Tutto intorno sono in piena fioritura le ginestre selvatiche che approfittano di un terreno molto sassoso e asciutto.

Cytisus scoparius in piena fioritura.

Tra le piantagioni dell'anno scorso c'è anche un Sciadopitys che sembra aver retto bene all'inverno.

Sciadopitys verticillata piantato l'anno scorso.

Anche la sequoia gigante sta cominciando a germogliare. Spero che quest'anno faccia almeno un metro di vegetazione in modo da poterle togliere la gabbia protettiva nel giro di qualche stagione.

Sequoiadendron giganteum in vegetazione.

I castagni sono gli ultimi a germogliare ma purtroppo il cinipide non perdona e li colpisce appena prodotte le prime foglie: una piaga.

Dryocosmus kuriphilus su Castanea sativa.

Nel giardino delle perenni non ci sono grandissime novità quindi chiudo il post con un altra immagine dell'altro terreno: faggi in vegetazione.

Le prime foglie dei Fagus sylvatica.